C'è musica nuova che suona nelle mie orecchie in questi giorni.
Ci sono spazi aperti, sogni di immensi prati verdi.
Tutto lo Spazio che voglio.
Ho il controllo del mio tempo e concludo le mie giornate felice di aver fatto tutto ciò che avevo programmato di fare.
La mia casa è ogni giorno piena di qualcosa di nuovo, nuovo come io lo immaginavo.
Per cancellare la fatica, basta una doccia.
Per questo, stasera piango.
Cosa voglio di più?
Niente, in realtà.
Niente davvero.
Ma quante cose, mi mancano stasera.
Quante persone che non ci sono più, che erano importanti.
Il passato pesa.
Che follia, per me, che vivo di presente e futuro.
per scordarmi di te
non sono più riuscito a essere me stesso
senza fingere
di non sentirmi solo
in questo mondo
Quanto ancora - Tiromancino
non sono più riuscito a essere me stesso
senza fingere
di non sentirmi solo
in questo mondo
Quanto ancora - Tiromancino
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andava via.
scompariva,
e tutto il resto,
le stelle silenziose
i bagliori lontani
e mi bastava guardare l'acqua chiara
al Mare
e c'era una scalinata che scendeva e portava
e subito mi ritrovavo in un posto lontano
andavo via,
mi alzavo, ad un certo punto.
perché loro sapevano di non poter fare niente.
perché io non permettevo loro di avvicinarsi
ma nessuno faceva nulla.
tutti attorno al tavolo vedevano il mio malessere,
ero furente. addolorata.
stanotte ti ho sognato.
4 commenti:
Ci si accorge che se siamo l'unica cosa da dover gestire, allora ci si riesce. Se entrano in gioco altre variabili (spesso persone) allora le cose si complicano.
Guardo alla mia vita. Ho raggiunto traguardi che a volte non pensavo; faccio ciò che desidero, e ne trovo grazia. Ho altri traguardi verso cui aspirare, ma so che posso farcela.
Dovrei essere quasi felice, e invece tutto l'opposto. Provo rabbia, velato rancore, insoddisfazione.
Ogni giorno è una sfida. Per quanto ancora..?
BUENA VIDA
"concludere", un suono di qualcosa che adoro. (quando accade, ahimè).
suerte
Ho letto qualche tua pagina e mi stupisco di quante cose possano avere in comune due persone che non si sono mai viste, che fino a ora non sapevano minimamente l'esistenza l'una dell'altra...
Leggo le tue parole e mi ritrovo in ogni singola lettera, punto, virgola...
E.D.B.
@Capitano: è la nostra insoddisfazione a spingerci avanti...piaccia o no, siamo così. non ci lasciamo stare, non ci accontentiamo.
e andiamo avanti, mordendo ogni giorno un pezzo di vita in più.
@Valeria: "concludere"...ci vuole coraggio e forza per riuscirci, molto più di quanto non ne serva per accettare di soffrire. ma alla fine, è il suono di qualcosa che piace perchè permette di riniziare qualcos'altro. allora si, che diventa bello...
@Anonimo: mi piace soprattutto che qualcuno si ritrovi nelle mie singole lettere, punti, virgole...insomma, in quello che non dico o non so dire, più che in ciò che riesco a esprimere con chiarezza. sei benvenuto/a tra queste pagine.
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