Sono solo storie

...Forse queste son solo immagini, illusioni, racconti o metafore.
Echi che giungono da ogni tempo e colti al volo.
O forse no.

07 giugno, 2010

IT'S WONDERFUL GOOD LUCK, MY BABY

A volte, ci si sente come se si abbia perso la bussola.
Altre volte, ti viene il dubbio se una bussola ci sia mai stata.

Oggi ho voglia di avere qualcosa che ho perso.

E non parlo di affetti o di persone.

Parlo di passioni, di modi di essere.

Cerco sempre, di essere come vorrei. Di andare dove mi assomiglio.

Ma oggi, una leggera inquietudine sale dallo stomaco e arriva al cervello, ad aggrovigliare i pensieri, a contorcere l'Aria.

Dove mi sono persa? Quando è successo?
Qual è il momento esatto, preciso, in cui ho rinunciato ai miei sogni?
Dove sono i miei talenti?

Ho paura di aver scelto, tra tutte, la cosa che meno mi si addice.
Eh si che, comunque, ho saputo trovare un ambito in cui inserirmi, qualcosa che riesca ad accendere il mio modo di essere passionale, eccessiva, precisa, esagerata.


[ "Io esagero sempre. E' il mio unico pregio." ]


Eppure, so di aver rinunciato a qualcosa.

Dov'è tutto quel fuoco, tutta quella commozione?

Non so essere sola UNA cosa. Ho sempre avuto troppe voci a cui dar spazio, troppe maschere da far recitare sul palcoscenico.

Come mi si può chiedere, adesso, di sceglierne una soltanto?

Non sarò mai solo il mio lavoro.

Ed ho bisogno di recuperare ciò che avevo, ma temo di non saperlo fare.

Io, che ho sempre pensato che chi si ferma è perduto, oggi capisco come sia vero, anche, che si perde tutto chi non si ferma mai.



E' vero, che devo dar più Tempo, agli altri (e a me stessa) di farmi conoscere / per capirmi, ascoltarmi.
E' vero che devo ancora trovare le mia strada.

E' vero che ci sono uomini che mi sanno guardare e dire ciò che io non so vedere di me stessa.
(G., A., M.)


Ed allora, cosa mi resta? Cosa devo fare?
Ho già paura di sbagliare.
Ma so che se vorrò riuscire, dovrò sforzarmi di superare i timori di normalità, le ansie da perfezione



[ via via, vieni via da qui
niente più ti lega a questi luoghi
neanche questi fiori
azzurri... ]
Paolo Conte, Via con me



4 commenti:

Capitano ha detto...

Le rotte migliori si scelgono a naso, non sono scritte sulle carte nautiche. Chiudi gli occhi, respira, ascolta il Vento. Sarai già in movimento verso il tuo Altrove.
Spogliati di ricordi andati o mancanze ingombranti, mira all'essenziale.

La simbiosi perfetta: un uomo, un battello, il Mare (E. Tabarly)

BUENA VIDA

anam ha detto...

quando si perde qualcosa ci si chiede se la si abbia poi realmente avuta. quando si cerca qualcosa ci si chiede cosè che potrebbe essere. c'è sempre un punto interrogativo per ogni direzione o pensiero. sempre. però va bene, ci sta. infondo spronano anche queste cose.
spero ritroverai ciò che hai perso e riconquisterai ciò che non hai ottenuto finora...
suerte N:)

aurora267 ha detto...

vengo spesso a leggerti,
ti leggevo sia con il mio primo blog che con questo, ogni tanto lascio un commento,
questo tuo post mi assomiglia così tanto che mentre lo leggevo ne avevo quasi impressione e non so commentarlo perché sono i miei stessi pensieri, l'unica cosa che posso dirti e dirmi e di cercare sempre la forza dentro di noi e di lottare sempre per i nostri pensieri

un saluto

anam ha detto...

un saluto veloce....:)
suerte