Ho fatto voto alla Ricerca e al Progresso.
Molto tempo fa, oramai.
Mi sono scelta la Vita che mi piaceva, non prima di essermi cercata a lungo ed essermi, faticosamente, trovata.
A volte, ancora, la notte non dormo e la mattina sono le occhiaie a dirmi “buongiorno”.
Ma è diverso, oggi è meglio di ieri.
Mi accusano di essere instabile, volubile.
Eppure, sono sempre stata un punto di riferimento per i miei amici. Lo scoglio a cui aggrapparsi nei momenti di bisogno.
Sono sempre corsa, se qualcuno aveva voglia di condividere una risata, una lacrima.
Ma Amore e Amicizia non sono la stessa cosa.
Credo però che si debba guardare alla Vita con fiducia:
ciò che ieri eravamo, ora non lo siamo più.
Si impara anche ad essere felici.
Ne vedo, intorno a me, di persone che non sanno gioire di ciò che hanno: in nome dell’Evoluzione, non sanno fermarsi sufficientemente in un posto per poterne apprezzare la bellezza.
Ma io non sono così…lo ero, forse, non ricordo nemmeno più bene.
Forse è vero che nessuno insegna come si faccia a ricevere.
Ciò che c’è di buono adesso, io lo voglio Vivere.
La Vita è tutta in quell’attimo che ti aspetta per fotterti e farti dire: le cose non vanno mai come credi.
In fondo siamo qui per questo, andare avanti e continuare a stupirci.
La Vita è una cosa meravigliosa; il dolore… l’ inutile orpello che di certo non ci rende più eleganti.
2 commenti:
non riesco proprio a vedere l'instabilità come una cosa negativa. forse perchè fa parte di me. è vero, a volte crea delle situazioni di 'inadeguatezza', come non avere una presa di posizione (emotiva intendo). però è anche vero, per quanto mi riguarda, che il collocarsi in un certo 'ordine', in una specifica posizione o emozione, crea poi un punto fermo TROPPO fermo. io al contrario adoro il caos. che sia materiale o emotivo.
suerte.
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