Sono solo storie

...Forse queste son solo immagini, illusioni, racconti o metafore.
Echi che giungono da ogni tempo e colti al volo.
O forse no.

18 maggio, 2008

TU, FORSE NON ESSENZIALMENTE TU


(18 Maggio 200...7, Roma)

[
Maledette siano le sette di sera, portatrici di parole che si possono solo ascoltare, perché dicono ciò che noi non vogliamo sapere.]

I giorni sono sospesi, inutili scorrono lenti. Ogni istante ha lo stesso misero valore e non riesco proprio a ricordare che il Passato è prezioso poiché irrecuperabilmente perso.
Non c'è nulla in cui io creda, nulla per cui valga la pena spendersi.

E' difficile ritrovarsi nuovamente davanti questi pensieri... credevo di aver capito ma, evidentemente, non si abbandona mai del tutto un'idea: la testa è più fedele a se stessa di quanto pensiamo.
Ed io sono ancora qui, ferma.



Perché? Vorrei non sapere che la causa di tutto questo ha il tuo Nome.
Ma non c'è niente che valga davvero, niente di importante per cui combattere se non per Te.

Mai avrei voluto rimanere imprigionata nella tua rete; mai avrei voluto che il tuo ricordo fosse il canto di sirena a cui non poter resitere.

Partirò, forse anche nella speranza di dimenticarti. Ma certo non posso celare a me stessa che sei tu la ragione.

Imparerò a ricercare nel mio Nome il motivo per cui costruire; tornerò senza sapere più ciò che sola custodisco. Libera sarà la mente di seguire una rotta solitaria; libero sarà il cuore quando smetterà i panni di Penelope.

( silenzio)



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